Progetto Astalli – 9 Maggio 2024

Un incontro emozionante con un rifugiato afghano.

Giovedì 9 maggio, una giornata destinata a rimanere impressa nei nostri ricordi che ha
segnato l’inizio di un viaggio straordinario nel mondo dei rifugiati grazie al nostro
coinvolgimento nel Progetto Astalli. Questo progetto ci ha offerto un’opportunità unica di
incontro con un giovane afghano, chiamato Hamed.
Hamed ha varcato la soglia delle nostre classi portando con sé un bagaglio di esperienze
indimenticabili. Con voce vibrante e un accento carico di nostalgia, ha iniziato a raccontare
la sua storia, trasportandoci nel suo viaggio da Kabul fino a Roma.
Le emozioni di Hamed si riflettevano nei suoi occhi: c’era la tristezza di aver lasciato dietro di
sé un passato di dolore e distruzione, ma anche la speranza di un futuro migliore, alimentata
dal coraggio e dalla determinazione di andare avanti nonostante le avversità. Ogni parola,
ogni gesto, trasmetteva la forza interiore di chi ha affrontato le sfide più grandi, senza mai
perdere la fiducia nel suo futuro.
Noi studenti, rapiti dalla sua naturalezza e dalla sincerità del suo racconto, ci siamo ritrovati
immersi in un turbine di emozioni contrastanti. C’era l’empatia per il dolore e le difficoltà
incontrate dal rifugiato, ma anche la gratitudine per la possibilità di ascoltare una
testimonianza così preziosa e la consapevolezza di quanto fortunati fossimo ad avere un
tetto sopra la testa e la sicurezza della nostra casa e soprattutto del nostro paese.
Le domande, timide all’inizio ma via via sempre più incisive e numerose, sono emerse come
fari nella notte, illuminando i lati oscuri della realtà dei rifugiati e aprendo la strada a una
comprensione più profonda e autentica della loro situazione. Ogni risposta di Hamed, ogni
sguardo di riconoscenza per l’interesse dimostrato, ha rafforzato il legame tra lui e noi
studenti, trasformando un semplice incontro in un’ esperienza di condivisione e crescita
reciproca.
Ludovica Di Marino
Classe 2A E